Hackathon di Opentusk 2024

Le radici devono avere fiducia nei fiori.
Maria Zambrano

Martedì 17 dicembre, dalle 8:30 alle 20.00, nel Padiglione 152 della Fiera del Levante di Bari, con il patrocinio di AgID - Agenzia per l'Italia Digitale si è svolto il secondo hackathon di Opentusk, il  percorso partecipativo di Regione Puglia, coordinato dalla Sezione Crescita digitale delle persone, del territorio e delle imprese - Dipartimento Sviluppo Economico con il supporto della Struttura speciale Comunicazione istituzionale e dell’Ufficio del Responsabile per la Transizione al digitale, dedicato agli open data e finalizzato a supportare gli Enti Locali, il mondo economico, della ricerca, dell’innovazione e del terzo settore, nella produzione e nel riutilizzo dei dati aperti.

L’hackathon del 2024 ha perseguito, come nella prima edizione, lo sviluppo collaborativo di risorse e applicazioni, per alimentare le condizioni di networking tra chi produce i dati aperti e chi li riutilizza, coerentemente con la Raccomandazione sulla promozione del coinvolgimento e della partecipazione effettiva dei cittadini e delle organizzazioni della società civile ai processi di elaborazione delle politiche pubbliche, emanata dalla Comunità Europea nel dicembre 2023. 

 

Scopri i vincitori e i progetti!

 

La sfida dell’hackathon

Con il supporto di 4 mentori, sono state proposte soluzioni innovative basate sul riutilizzo di almeno un dataset tra quelli pubblicati sulla piattaforma dati.puglia.it assieme ad altri eventuali, disponibili in formato aperto su ulteriori piattaforme, per delineare:

  • app e web app, applicativi informatici in forma prototipale o realizzativa, per nuove opportunità economiche nel campo dell’innovazione tecnologica; 

  • storytelling e dashboard per sostenere le scelte di governo a scala locale e regionale e/o per accrescere la trasparenza e la partecipazione delle comunità.

Per chi

L’evento è stato principalmente rivolto a studenti degli Istituti Secondari di Secondo Grado,  degli ITS e delle Università, a sviluppatori, professionisti e ricercatori.

In tanti


 

Moltissime e diverse le competenze in gioco. 
135 iscritti e 100 partecipanti: il 43% dal mondo universitario, il 31% dagli Istituti Superiori, il17% dagli Istituti Tecnologici, il 4% di professionisti e cittadini.


 

I risultati

19 gruppi di lavoro hanno elaborato:

  • 12 app/web app  
  • 7 proposte di storytelling e dashboard 

 

La giuria dell’hackathon 2024

Ing. Antonio Rotundo, Area Architettura Servizio Gestione dati e banche dati,  Presidente della Giuria.
Antonella Bisceglia, Dirigente Sezione Politiche Giovanili della Regione Puglia
Bianca Bronzino, Responsabile Innovazione e Transizione al Digitale ARET PugliaPromozione
Maria Cammarota, ASL BT PugliaSalute
Luigi Scavelli, Struttura Speciale Comunicazione Istituzionale Regione Puglia

 

100 punti, per valutare ogni pitch

L’apertura 

Con gli interventi di Gianna Elisa Berlingerio Direttora del Dipartimento Sviluppo Economico, Rocco De  Franchi Responsabile Struttura Speciale Comunicazione Istituzionale, Vito Bavaro Dirigente della Sezione Crescita digitale delle persone, del territorio e delle imprese del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia. 

Alessandro Delli Noci, Assessore Sviluppo economico Regione Puglia, si è unito all’hackathon durante il  suo sviluppo.


 

Per ispirare i gruppi, le regole

Francesco Piero Paolicelli e Fedele Congedo (RTI Links Management and Technology - Deda Next) hanno richiamato i meccanismi dell’hackathon, le regole e tempi della giornata.

 

Le intelligenze in gioco

I partecipanti hanno potuto esporre i propri profili dichiarati nel modulo di iscrizione su una sola superficie comune, rendendo visibile la forza dei tavoli in gara e il patrimonio dell’hackathon.


 

 

Un flusso continuo

Dalle 8.30 alle 16.30, lo sviluppo delle ideazioni e un light lunch aperto di metà giornata. 19 pitch di 5’ fino alle 19.00, per presentare i lavori alla giuria e a tutti.

 

I dialoghi dei mentori

Dopo le presentazioni, la valutazione della giuria e le riflessioni dei mentori, con la moderazione di Maria Morena Ragone  (Servizio Tecnico e Transizione Digitale - Ufficio RTD).

 

Una scrittura finale, istantanea e corale

Fedele Congedo ha raccolto in tempo reale le riflessioni dei mentori su 4 lavagne. È nato un messaggio corale di fine lavori, per il futuro prossimo.

 

Alla fine, i vincitori!

 

Il regolamento e il programma 

 

Guarda il report visuale

 

Dai mentori

I ribelli imparano le regole  meglio di chi le crea, capiscono i loro punti deboli e come violarle. Studia le regole e poi infrangile con creatività e stile. 
(K.K. Rusch)

Esperto di dati aperti, interoperabilità, open source, politiche locali e civic hacking


 

Tu vedi cose che esistono e ti chiedi ‘perché?’. Io sogno cose che ancora non esistono e mi chiedo ‘perché no?’  (G. B. Shaw)

Ingegnere informatico. Appassionato sostenitore della cultura aperta, dei dati aperti e dell’open source. Prima assessore, poi consigliere comunale, con particolare attenzione ai temi della trasparenza e della partecipazione pubblica. Civic hacker in progetti di supporto alle emergenze. Promotore, ricercatore ed analista di dati aperti.

Collaboratore dell’Open Government Partnership e di progetti nazionali di interoperabilità e apertura di dati.

Esperto in Web Design e Cyber Security ed Instructional Design


 

Non ci sono misteri... C'è soltanto l'insufficienza di dati o della mente. (Paul Valéry) 

Ex Luogotenente dell’Aeronautica Militare, ormai in quiescenza, appassionato fin da sempre di innovazione nel mondo dell’ ICT. Amministratore di diverse piattaforme web, sia proprietarie che Open, ha successivamente potenziato le proprie hard skill nel campo della Cyber Defence. Instructional Designer e responsabile di piattaforme di e-learning open source di livello nazionale. I suoi interessi per la formazione e la divulgazione lo hanno portato negli anni ad espandere i confini del suo mondo, rendendolo più volte protagonista di diversi progetti e collaborazioni per la Transizione Digitale con enti della pubblica amministrazione oltre che continue collaborazioni nel mondo della scuola.

Esperto di dati e innovazione presso l'ISTAT -  Istituto Nazionale di Statistica  


 

Innovazione è vedere quello che tutti hanno visto e pensare quello che nessuno ha pensato. (Albert Szent-Györgyi)

Ha una vasta esperienza nel settore della statistica pubblica e della gestione dei dati. Specializzato in open data, big data, data storytelling e tecnologie per la valorizzazione dei dati statistici, è impegnato nella promozione della trasparenza e della condivisione dei dati pubblici, contribuendo alla diffusione della cultura del dato e alla trasformazione digitale nella Pubblica Amministrazione. Data manager ed esperto dati in vari progetti di cooperazione internazionale in Africa, Asia e nei Balcani, si occupa di trasparenza e partecipazione promuovendo la conoscenza aperta come strumento di sviluppo della società. Scrive di innovazione digitale per agendadigitale.eu e forumpa.it. Ha ricoperto gli incarichi di membro del CDA della Fondazione Mondo Digitale e di vice presidente di onData APS.

Urban Planner, Ceo di Cityopensource


 

I ribelli imparano le regole meglio di chi le crea, capiscono i loro punti deboli e come violarle. Studia le regole e poi infrangile con creatività e stile. (K.K. Rusch)

Cityopensource: collaborative mapping platform e Project Manager di Mappina – Mappa alternativa delle città. 

Esperta in politiche pubbliche e processi di rigenerazione urbana, con particolare attenzione ai temi della costruzione multiattoriale dei processi di sviluppo attraverso la sperimentazione di approcci quali il cultural planning, community mapping & planning 2.0, neogeografia, innovazione sociale, open innovation e open data.

Project manager e senior consultant per ForumPa, FormezPa e ANCI per lo sviluppo e l’attuazione di progetti che intrecciano innovazione digitale e la costruzione partecipata di politiche pubbliche secondo i principi dell’open goverment.

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