Opentusk, il percorso di partecipazione dedicato agli open data
Per lo sviluppo della Puglia
L’importanza dei dati aperti è centrale nella Programmazione 2021-27 della Regione Puglia. Apre un grande sistema di opportunità, per i cittadini e per le imprese, nella prospettiva di servizi sempre più avanzati.
La trasformazione digitale richiede una messa a disposizione crescente di dati aperti ed un loro riutilizzo sempre più esteso da parte della ricerca, dei professionisti e delle imprese piccole e grandi. Se la Pubblica Amministrazione riuscirà ad aumentare in modo significativo l’offerta di dati pubblici, i territori saranno in grado di cogliere opportunità sempre più grandi. Per questo dobbiamo lavorare sull’aumento della domanda di riutilizzo dati.
Dobbiamo collegare l’aumento di produzione di dati e dei servizi, alle esigenze delle persone che sviluppano lavoro e conoscenza.
Per questo acceleriamo
La digitalizzazione e il futuro della Puglia passano attraverso una reale consapevolezza dell’importanza strategica dei dati aperti. Dati aperti e partecipazione pubblica agiscono insieme per liberare le competenze e le energie della società: conferiscono potere diffuso per moltiplicare possibilità economiche e rigenerare un nuovo senso di comunità.
Dati aperti e partecipazione hanno un legame fondamentale e un desiderio comune, un’intenzionalità condivisa, propria del governo aperto: vogliono far tendere alla chiarità le cose oscure.
Nasce Opentusk
per supportare gli Enti Locali, il mondo economico, della ricerca, dell’innovazione e del terzo settore, nella produzione e nel riutilizzo dei dati aperti. Vogliamo rafforzare i presupposti di una nuova economia conseguente.
Opentusk è
uno strumento a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni, delle imprese, delle associazioni e dei cittadini. Una specie di software onlife, per abilitare le persone, condividendo competenze e conoscenze sul tema dei dati aperti.
Opentusk è
fondato sulle prime persone, sull’impegno in prima persona, dal singolare al plurale. Noi siamo un Noi, nelle nostre singole vite e nella nostra dimensione pubblica. La PA può essere un attivatore di una democrazia generativa, un costruttore di un nuovo Umanesimo inclusivo. Siamo maturi per costruire questa danza in prima persona, singolare e plurale, dall’Io al NOI. La produzione ed il riutilizzo dei dati aperti è dentro questa consapevolezza di essere ecumene.
La sostanza delle cose
il perché ci troviamo qui con il nostro lavoro. È nel nostro abitare questa terra di Puglia, come luogo in cui si trovano condizioni ambientali favorevoli alla dimora permanente dell'uomo. Questo è il nostro Dasein. Noi qui, nel presente, siamo un sistema aperto, impegnati e interessati nei confronti del mondo in cui viviamo. Impermanenti. Presenti a noi stessi e agli altri. Questa condizione è tutta generativa. Significa mettere in atto una partecipazione collettiva al cambiamento e allo sviluppo.
La nostra immagine guida
Open è la gara aperta, tusk è la zanna, lo strumento.
Gli elefanti usano le zanne per scavare nel terreno in cerca d’acqua o per togliere la corteccia dagli alberi per ricavarne cibo fibroso. Sono usate per spostare ostacoli, spezzare rami, procurare cibo dagli alberi. Nell’ecosistema in cui vivono gli elefanti, i buchi scavati con le zanne fanno da riparo a molti animali, mentre gli alberi privi di corteccia diventano l’habitat preferito da alcune specie di lucertole. Se le future generazioni di elefanti dovessero nascere senza zanne, vi sarebbero conseguenze inaspettate sull’intero ecosistema.
Profondo è il senso di comunità fra gli elefanti: quelli più anziani guidano la carovana e la chiudono, perché nessuno si perda.
Le Pubbliche Amministrazioni sono simili agli elefanti. Possiamo rovesciare con loro i luoghi comuni. Che si fa presto a dire elefante.
Opentusk è
la comunità per i dati aperti pugliesi.
Da elefanti.