Enrichment

Le imprese possono beneficiare della conoscenza che deriva dagli open data migliorando i propri modelli di business o creando nuovi modelli.

Il termine "data enrichment" (dati arricchiti) indica il processo di reperimento dati, online e offline, che permettono ad un'impresa di validare, arricchire, completare e migliorare i dati già in suo possesso. L'obiettivo è trasformare i dati in valore, ovvero utilizzarli come leva strategica aziendale.

Alcuni dei vantaggi deli dati arricchiti riguardano:

  • Risoluzione conflitti/errori/obsolescenza/ridondanza nei dati
  • Integrazione informazioni mancanti nei database aziendali per migliorare l'insieme dei dati grezzi e dunque la qualità degli insight ottenuti dall'analisi di tali dati
  • Risparmio sui costi di memorizzazione dei dati, conservando solo le informazioni utili al proprio business e linkandole a fonti dati esterne
  • Miglioramento delle relazioni con i clienti, grazie a comunicazioni personalizzate promosse dai dati arricchiti (marketing mirato)
  • Anticipazione delle esigenze dei clienti basandosi sulle loro abitudini

Le soluzioni di data enrichment consentono dunque di andare oltre la classica raccolta "statica" di dati attraverso i canali aziendali (es. piattaforme tecnologiche, processi, specifici fornitori), utilizzando forme di acquisizione dinamica dei dati "up to date" già disponibili online.

Tipicamente il processo di data enrichment riguarda la profilazione degli utenti e dei clienti di un'azienda e si concentra su dati che sono già pubblici, al fine di rispettare le disposizioni a garanzia della privacy degli individui.

I dati estratti per ogni punto di interesse possono essere sia quantitativi che qualitativi (es. sentiment clienti online); questi ultimi, anche detti dati alternativi, sono di grande importanza per le aziende in quanto solitamente vanno oltre i classici dati memorizzati nei database aziendali e permettono di conoscere meglio la clientela grazie ad una accurata brand analysis. In particolare i dati qualitativi possono aiutare le imprese a capire:

  • Come si posizionano i propri prodotti rispetto ai competitor nei vari segmenti di mercato e in diversi paesi
  • Qual è il mercato migliore in cui investire
  • Quali sono i competitor diretti nei vari territori
  • A quali target rivolgersi per le campagne di marketing nelle varie aree territoriali
  • Dove aprire nuovi store fisici

Gli open data offerti dalla Pubblica Amministrazione sono un altro esempio di fonte dati accessibile e gratuita, disponibile grazie alla digitalizzazione del patrimonio informativo. Inizialmente venivano riusati per la sola trasparenza amministrativa (es. piattaforme https://opencoesione.gov.it/it/ e https://openbilanci.it/) , ma ad oggi costituiscono una base fondamentale del processo di data enrichment delle imprese; infatti sono state introdotte nuove licenze in favore del riuso commerciale per consentire alle imprese di riutilizzare i dati al fine di generare prodotti e servizi che creano valore sociale ed economico.

L'utilizzo dei dati offerti dalla Pubblica Amministrazione consente anche di avere garanzie circa:

  • Metadati: tutti i dati open PA sono corredati di metadati descrittivi che ne esplicitano alcune caratteristiche e ne rendono più semplice l'identificazione. In particolare è utilizzato lo standard di metadatazione DCAT-AP_IT
  • Qualità delle informazioni: valgono le caratteristiche di qualità dell'informazione statistica ovvero rilevanza, accuratezza, tempestività, puntualità, accessibilità, interpretabilità, confrontabilità e credibilità

Lo studio "Open data 200" ha focalizzato sull'uso sistematico degli open data nelle imprese italiane al fine di generare prodotti e servizi e creare valore sociale ed economico. Partendo da questo studio è emerso che i trend di riuso dei dati aperti esposti dalla Pubblica Amministrazione sono:

  • Aziende straniere, che creano servizi sui dati italiani. Es. Google Map o Moovit per il settore trasporti
  • Aziende italiane, che riusano dati aperti della Pubblica Amministrazione per fornire servizi agli utenti. Es. voglioilruolo.it per aspiranti docenti delle scuole dell'obbligo
  • Aziende italiane, che arricchiscono dati aperti per fornire servizi ad altre aziende ed Enti pubblici. Es. SYNAPTA con il portale contrattipubblici.org, Spaziodati per mashup tra dati aziendali e sorgenti pubbliche, Kode per modelli predittivi basati anche su dati pubblici.