ll Data Journalism (giornalismo dei dati) è una tecnica giornalistica che utilizza i dati (principalmente in formato open) per ricavare informazioni e notizie su cui basare gli articoli e le indagini da condurre; dunque il data journalism può essere considerato una delle applicazioni del riuso degli open data in quanto rappresenta una pratica giornalistica in cui i dati sono il fondamento per la creazione delle storie da raccontare.

La tecnologia è una parte molto importante nella pratica del data journalism in quanto offre strumenti di catalogazione, condivisione ed analisi dei dati tramite tabelle, grafici, fogli di calcolo ed altri elementi volti a rendere i dati facilmente ed universalmente fruibili.

Inizialmente il data journalism era indicato come "giornalismo di precisione". Il termine nasce nel 1969 con l'opera del giornalista statunitense Philip Meyer "Precision Journalism" in cui l'autore indica che si deve trarre ispirazione dalla ricerca scientifica per poter dare precisione ed obiettività alle proprie storie.

Il "giornalista di precisione" si occupa di raccogliere, analizzare e riassumere dati per esporre i risultati di inchieste da lui condotte in una maniera che sia oggettiva e comunque chiara al lettore; per far questo si avvale di infografiche e strumenti di ricerca che permettono di relazionare i dati fra loro e ottenere rapidamente la base informativa per costruire la storia da raccontare.

L'European Journalism Observatory (EJO) indica che il termine "data jounalism" non è ancora ben definito. Tuttavia prova a fornire le seguenti definizioni:

1. "a special form of investigation that wants to develop stories from data": una forma speciale di indagine che vuole creare storie dai dati
2. "a special form of interpretation of research material, which is based on statistical measures": una forma speciale di interpretazione di materiale di ricercar che è basata su misure statistiche
3. "a specific form of presentation that wants to make the key messages graphically visible, often as an interactive web application": una forma specifica di presentazione che vuole rendere I messaggi chiave graficamente visibili, spesso tramite applicazioni web interattive

Inoltre L'EJO chiarisce qual è la differenza sostanziale con il giornalismo tradizionale, ovvero "the importance of visualization, the lower level of journalistic selection and a higher transparency of investigative results. In the case of interactive web designs, the selection and interpretation of the data is often left to the recipient. The user himself can steer the interactive application or develop an individualized setting, for example, by clicking on a map for his immediate surroundings." (l'importanza della visualizzazione, il minor livello di selezione giornalistica e una maggiore trasparenza dei risultati investigativi. Nel caso delle applicazioni webinterattive, la selezione e l'interpretazione dei dati è spesso lasciata ai lettori. L'utente stesso può guidare l'applicazione interattiva o definire impostazioni personalizzate ad esempio facendo click su una mappa per restringere il territorio di ricerca.)