Masseria San Felice - Particolare interno
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La fotografia è parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui quella in oggetto. La scelta stilistica del bianco e nero, spesso adottata dall'autore, esalta la bellezza dell'ulivo posto nella corte della masseria, secondo il nuovo allestimento scelto dalla famiglia Sanseverino, gli attuali proprietari. Le origini di Masseria San Felice risalgono al XVI-XVII secolo, periodo in cui era di proprietà del Cavaliere Posa di Bisceglie, appartenente all'Ordine di Santo Stefano Papa e secondo alcune fonti sarebbe stata edificata su un luogo di culto medievale dedicato a San Felice Papa Martire, del quale mantenne l'intestazione. La residenza, completamente ristrutturata ed adibita ad eventi, mantiene un'architettura di tipo fortificazione a bastione con una serie di barbacani in pietra squadrata, archetti pensili e la torre, alla quale successivamente è stato aggiunto l'elemento campanario.
Masseria San Felice - Particolare interno
Masseria San Felice - Particolare interno
sec. XVI
Roberto Sibilano
Masserie di Puglia
Roberto Sibilano
BT
sec. XVI
Masseria San Felice - Particolare interno
La fotografia è parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui quella in oggetto. La scelta stilistica del bianco e nero, spesso adottata dall'autore, esalta la bellezza dell'ulivo posto nella corte della masseria, secondo il nuovo allestimento scelto dalla famiglia Sanseverino, gli attuali proprietari. Le origini di Masseria San Felice risalgono al XVI-XVII secolo, periodo in cui era di proprietà del Cavaliere Posa di Bisceglie, appartenente all'Ordine di Santo Stefano Papa e secondo alcune fonti sarebbe stata edificata su un luogo di culto medievale dedicato a San Felice Papa Martire, del quale mantenne l'intestazione. La residenza, completamente ristrutturata ed adibita ad eventi, mantiene un'architettura di tipo fortificazione a bastione con una serie di barbacani in pietra squadrata, archetti pensili e la torre, alla quale successivamente è stato aggiunto l'elemento campanario.
La fotografia è parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui quella in oggetto. La scelta stilistica del bianco e nero, spesso adottata dall'autore, esalta la bellezza dell'ulivo posto nella corte della masseria, secondo il nuovo allestimento scelto dalla famiglia Sanseverino, gli attuali proprietari. Le origini di Masseria San Felice risalgono al XVI-XVII secolo, periodo in cui era di proprietà del Cavaliere Posa di Bisceglie, appartenente all'Ordine di Santo Stefano Papa e secondo alcune fonti sarebbe stata edificata su un luogo di culto medievale dedicato a San Felice Papa Martire, del quale mantenne l'intestazione. La residenza, completamente ristrutturata ed adibita ad eventi, mantiene un'architettura di tipo fortificazione a bastione con una serie di barbacani in pietra squadrata, archetti pensili e la torre, alla quale successivamente è stato aggiunto l'elemento campanario.
Masserie di Puglia
Masseria San Felice - Particolare interno
Roberto Sibilano
BT
La fotografia è parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui quella in oggetto. La scelta stilistica del bianco e nero, spesso adottata dall'autore, esalta la bellezza dell'ulivo posto nella corte della masseria, secondo il nuovo allestimento scelto dalla famiglia Sanseverino, gli attuali proprietari. Le origini di Masseria San Felice risalgono al XVI-XVII secolo, periodo in cui era di proprietà del Cavaliere Posa di Bisceglie, appartenente all'Ordine di Santo Stefano Papa e secondo alcune fonti sarebbe stata edificata su un luogo di culto medievale dedicato a San Felice Papa Martire, del quale mantenne l'intestazione. La residenza, completamente ristrutturata ed adibita ad eventi, mantiene un'architettura di tipo fortificazione a bastione con una serie di barbacani in pietra squadrata, archetti pensili e la torre, alla quale successivamente è stato aggiunto l'elemento campanario.
Masseria San Felice
41.221.437
41.221.437
16.468.731
16.468.731
Roberto Sibilano
sec. XVI
BT
Storia e Tradizioni
Ambiente e Paesaggio
Architettura
Bassa risoluzione
Masseria San Felice
Roberto Sibilano
La fotografia è parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui quella in oggetto. La scelta stilistica del bianco e nero, spesso adottata dall'autore, esalta la bellezza dell'ulivo posto nella corte della masseria, secondo il nuovo allestimento scelto dalla famiglia Sanseverino, gli attuali proprietari. Le origini di Masseria San Felice risalgono al XVI-XVII secolo, periodo in cui era di proprietà del Cavaliere Posa di Bisceglie, appartenente all'Ordine di Santo Stefano Papa e secondo alcune fonti sarebbe stata edificata su un luogo di culto medievale dedicato a San Felice Papa Martire, del quale mantenne l'intestazione. La residenza, completamente ristrutturata ed adibita ad eventi, mantiene un'architettura di tipo fortificazione a bastione con una serie di barbacani in pietra squadrata, archetti pensili e la torre, alla quale successivamente è stato aggiunto l'elemento campanario.
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Masserie di Puglia
Storia e Tradizioni
Ambiente e Paesaggio
Architettura
Masseria San Felice - Particolare interno
Masseria San Felice - Particolare interno
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41.221.437
16.468.731
La fotografia è parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui quella in oggetto. La scelta stilistica del bianco e nero, spesso adottata dall'autore, esalta la bellezza dell'ulivo posto nella corte della masseria, secondo il nuovo allestimento scelto dalla famiglia Sanseverino, gli attuali proprietari. Le origini di Masseria San Felice risalgono al XVI-XVII secolo, periodo in cui era di proprietà del Cavaliere Posa di Bisceglie, appartenente all'Ordine di Santo Stefano Papa e secondo alcune fonti sarebbe stata edificata su un luogo di culto medievale dedicato a San Felice Papa Martire, del quale mantenne l'intestazione. La residenza, completamente ristrutturata ed adibita ad eventi, mantiene un'architettura di tipo fortificazione a bastione con una serie di barbacani in pietra squadrata, archetti pensili e la torre, alla quale successivamente è stato aggiunto l'elemento campanario.
La fotografia è parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui quella in oggetto. La scelta stilistica del bianco e nero, spesso adottata dall'autore, esalta la bellezza dell'ulivo posto nella corte della masseria, secondo il nuovo allestimento scelto dalla famiglia Sanseverino, gli attuali proprietari. Le origini di Masseria San Felice risalgono al XVI-XVII secolo, periodo in cui era di proprietà del Cavaliere Posa di Bisceglie, appartenente all'Ordine di Santo Stefano Papa e secondo alcune fonti sarebbe stata edificata su un luogo di culto medievale dedicato a San Felice Papa Martire, del quale mantenne l'intestazione. La residenza, completamente ristrutturata ed adibita ad eventi, mantiene un'architettura di tipo fortificazione a bastione con una serie di barbacani in pietra squadrata, archetti pensili e la torre, alla quale successivamente è stato aggiunto l'elemento campanario.
Masseria San Felice - Particolare interno
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Bassa risoluzione
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Bassa risoluzione